CONCESSIONI A TEMPO DETERMINATO
«Partiamo dall’esigenza concreta di rivedere in maniera razionale le vecchie procedure inerenti al recupero dei loculi trentennali in scadenza e che sino a oggi prevedevano mille passaggi – ha spiegato l’assessore Maria Rita Carota -, che però diventavano ostacoli quando non si riuscivano a rintracciare i parenti, figli, congiunti. E Pescara si è ritrovata più di una volta in sofferenza per l’assenza di spazi utili in cui sistemare i propri defunti».
Con il nuovo Regolamento, ad esempio, per quanto riguarda il recupero dei loculi scaduti, restano confermate le procedure di pubblicità e di avviso delle famiglie mediante l’Albo Pretorio del Comune e tramite affissione dei servizi cimiteriali, ma decorsi 90 giorni dalla scadenza dell’ultima affissione con valore legale senza che gli interessati abbiano fornito disposizioni sul trattamento dei resti mortali, l’Ente-Gestore procederà alla comunicazione mediante raccomandata o PEC al concessionario e ai congiunti più prossimi che entro i successivi 30 giorni dovranno manifestare la propria volontà circa il trattamento dei resti mortali.
In caso di irreperibilità o comunque in assenza di interventi, il soggetto gestore potrà procedere con l’inumazione della salma, e la sua cremazione con aspersione delle ceneri nell’apposita area del cimitero, ovviamente sempre dando pubblicità all’attività in corso. Tutti i loculi, d’ora in avanti saranno da considerare come spazi in concessione a tempo determinato, senza possibilità di rinnovo
Sono state, inoltre, precisate meglio le procedure di riaggiudicazione di biloculi e aree tra gli utenti inseriti nella lista d’attesa di potenziali concessionari o eventualmente di avviso pubblico alla città: «Poche ma sostanziali modifiche che alleggeriranno le attività a carico degli uffici, senza gravare sui cittadini», aggiunge l’Assessore Carota.
RATEIZZAZIONI PER TUTTI I SERVIZI
Il nuovo Regolamento Cimiteriale del Comune di Pescara, per andare incontro alle famiglie meno abbienti, introduce la possibilità di rateizzazione dei pagamenti.
Tutti i cittadini con un reddito Isee inferiore ai 15mila euro, quindi, potranno diluire in 18 rate mensili il pagamento di tutti i servizi cimiteriali, come la concessione di un loculo e le operazioni di estumulazione e riduzione in resti.