Pescara Multiservice ha sottoscritto in data odierna una convenzione con il Ministero della Giustizia, ai sensi dell’art. 168-bis del Codice Penale e dell’art. 2 del D.M. 26 marzo 2001.
L’accordo prevede la possibilità di accogliere presso la società fino a 5 persone condannate a lavori di pubblica utilità, per svolgere attività non retribuite in favore della collettività.
Le attività
Le attività riguarderanno:
• lavori legati alle competenze personali e professionali di ciascun soggetto;
• interventi di manutenzione e cura di immobili e servizi pubblici;
• attività di pulizia, tutela e valorizzazione di giardini, ville, parchi e beni pubblici.
Le opportunità
“Crediamo che questa iniziativa rappresenti una doppia opportunità: da un lato permette a chi ha commesso un errore di rimettersi in gioco e restituire qualcosa alla comunità; dall’altro offre alla città un contributo concreto per la cura dei suoi spazi e dei suoi servizi. È un modo per trasformare una difficoltà in una risorsa per tutti” – ha dichiarato Mirko Di Michele, Amministratore Unico di Pescara Multiservice- “Un sentito ringraziamento va anche agli uffici della società che hanno collaborato con impegno alla riuscita di questa iniziativa, in particolare al Vice Direttore Generale Giovanni Cozzi e alla Direttrice Amministrativa Elena Casalini, per il prezioso contributo e la professionalità dimostrata”.
Con questa iniziativa, Pescara Multiservice conferma il proprio impegno verso la comunità, promuovendo da un lato il reinserimento sociale dei soggetti coinvolti, e dall’altro la cura del territorio e dei beni comuni, patrimonio condiviso di tutti i cittadini.


